“Un’altra intimidazione. Fin dietro la porta di casa mia!”. A denunciare l’accaduto nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 novembre è Emanuela Isopo, che fa parte della Segreteria Nazionale dell’Unione Inquilini e attiva sul Diritto alla casa.
“Dopo il taglio delle gomme – dice Emanuela Isopo – questa volta ho trovato un disegno osceno sulla porta di casa mia. Chi lo ha fatto mi conosce, sa dove vivo, conosce le mie abitudini.
Sono una mamma, una donna, una sindacalista che ha scelto di dedicare la propria vita alla difesa dei diritti. Questi gesti non sono solo vigliacchi, sono un attacco alla dignità e alla libertà di chi ogni giorno lotta per una società più giusta. Non mi farò intimidire. Continuerò a farlo, con ancora più determinazione. Perché nessuna minaccia, nessuna violenza, nessuna paura può cancellare la forza della solidarietà e della verità.”
Immediatamente sono arrivati messaggi di vicinanza a Emanuela Isopo.
“Esprimo il mio rammarico – dice il vicesindaco del Comune di Fiumicino, Giovanna Onorati – per quanto accaduto alla nostra concittadina che, come appreso dai social, è stata vittima di un atto vandalico. L’Amministrazione comunale, come già avvenuto in occasione di episodi analoghi, condanna con fermezza gesti di questo tipo”.
“La nostra piena solidarietà – dicono i Consiglieri comunali Giuseppe Miccoli, Angelo Petrillo e Paola Meloni della Lista Civica Ezio – all’amica Emanuela Isopo, vittima ancora di intimidazioni. Bisogna stringersi intorno ad Emanuela e non permettere che i vigliacchi continuino. Chiediamo una condanna unanime a tutti ed interventi di prevenzione e controllo del nostro territorio, basta parole”.
