“L’incendio al parco della Liburna di questa mattina, lunedì 7 luglio, ha risparmiato la nave, grazie anche all’intervento dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine, ma ha distrutto completamente il magazzino e tutti i macchinari del maestro d’ascia Carmosini”. A fare il punto della situazione è il presidente dell’associazione Saifo, Massimo Bianchi.
Il rogo, iniziato tra le 8.30 e le 9 della mattina, in pochi minuti ha divorato legname, tettoie e tutti i macchinari e l’attrezzatura utile per la costruzione della “nave romana”. Sospese al momento tutte le iniziative previste e le visite guidate.

“Facciamo un appello al Comune – ha concluso il Presidente – affinché ci aiuti a rimuovere tutto ciò che resta dall’incendio, per permetterci di ripristinare la funzionalità dell’area. Confidiamo inoltre che i fondi stanziati dalla Regione Lazio, e da più di un anno fermi alla Pisana, possano essere rapidamente messi a disposizione.
I lavori di consolidamento e completamento della nave vanno ripresi quanto prima per evitare di affrontare un nuovo inverno che potrebbe seriamente finire di compromettere la struttura dell’opera”.