La Giunta Comunale, guidata dal Sindaco Mario Baccini, con apposita delibera è intervenuta per garantire la continuità delle attività sportive degli atleti che attualmente si allenano presso l’Impianto Sportivo Parco Cetorelli, nell’area dedicata al pattinaggio, anche durante l’avvio dei lavori di riqualificazione della struttura.
“Auguro a tutte le ragazze e i ragazzi – dice il Sindaco Mario Baccini – di proseguire con impegno e serietà le loro attività sportiva, consapevoli che questo nostro intervento restituirà loro un impianto sicuro e moderno dove poter continuare a coltivare le loro passioni”.
La fumata bianca è arrivata a seguito di un incontro avvenuto ieri, , giovedì 3 luglio, tra il Sindaco e la società sportiva.
“È una scelta giusta – commentano i Consiglieri comunali di opposizione Ezio Di Genesio Pagliuca, Fabio Zorzi, Paolo Calicchio, Erica Antonelli, Angelo Petrillo, Paola Meloni, Giuseppe Miccoli, Barbara Bonanni – che restituisce un po’ di serenità agli atleti, alle famiglie e a tutta la comunità sportiva. Ma soprattutto dimostra una cosa: avevamo ragione. Sin dal primo momento abbiamo detto che si poteva trovare una soluzione diversa, più rispettosa delle persone e delle realtà coinvolte. Invece si è scelta la strada dello sgombero in cinque giorni, con toni da ultimatum e nessuna pianificazione.
Tutto questo poteva essere evitato. Bastava programmare per tempo, bastava ascoltare, bastava avere rispetto per chi da anni anima il nostro territorio con passione e impegno. Dopo due anni di immobilismo, si è scelto di intervenire con modalità arroganti e confuse, salvo poi fare marcia indietro. E adesso, finalmente, si apre uno spiraglio positivo solo grazie alla determinazione di chi ha denunciato le storture e chiesto trasparenza.
In merito alla pista del Cetorelli, ci sono video e dichiarazioni che dimostrano come l’intero percorso fosse stato avviato dalla nostra amministrazione. Ma in oltre due anni, l’attuale maggioranza non ha fatto nulla per portarlo avanti. È sempre la stessa storia: quando si tratta di tagliare nastri, si prendono i meriti. Ma quando emergono problemi, la colpa è sempre di chi c’era prima. È un disco rotto che non convince più nessuno.
Parliamo di concessioni scadute, ma alcune vengono celebrate con incontri ufficiali in Comune, mentre altre vengono trattate come nemici da cacciare. È questa la loro idea di equità e trasparenza? Ci sono concessioni di Serie A e di Serie B? La verità è che, avendo aggiudicato l’appalto due anni fa, si poteva e si doveva programmare tutto con largo anticipo, evitando danni e umiliazioni a una realtà sportiva sana e importante.
La demagogia ha le gambe corte, e oggi si è visto. Fa sorridere – ma anche riflettere – che solo ora alcuni consiglieri di maggioranza si siano risvegliati, dopo mesi di silenzi in Consiglio anche davanti a problemi ben più gravi.
Noi continueremo a vigilare, a proporre soluzioni e a difendere la dignità del nostro territorio e delle sue eccellenze”.