Oggi, 18 giugno, in commissione Servizi sociali, Pari opportunità, Farmacie, Cimiteri, Lavoro e Formazione professionale del Comune di Fiumicino è stato affrontato il tema del Centro Antiviolenza I-Dea, con un incontro con la dottoressa Carmen Carbonaro, coordinatrice del centro con sede a Maccarese. In circa un anno dall’apertura il servizio si è consolidato come un punto di riferimento per le donne del territorio. Le operatrici svolgono un lavoro eccellente e necessario di sostegno alle donne che subiscono violenza e tentano di liberarsene. In questi mesi, sono circa 70 le donne che sono state assistite dalle professioniste della cooperativa BeFree che gestiscono il centro I-Dea. Un numero rilevante composto, soprattutto da donne che vivono nel nostro comune, ma anche da vittime di violenza e abusi che arrivano da Ladispoli e Cerveteri.

“Un lavoro determinante, quello del centro – dichiara il consigliere Angelo Petrillo (lista Zingaretti), componente della Commissione – che deve essere sostenuto in tutti i modi che abbiamo a disposizione. Per questo ho avanzato in commissione la proposta di un protocollo d’intesa tra lo stesso centro, le forze dell’ordine, le strutture sanitarie, gli studi medici, le farmacie e tutte quelle organizzazioni del territorio che si occupano di questi temi e che hanno anche seguito un corso di formazione organizzato dal Comune durante la scorsa consiliatura. In questo momento – conclude il consigliere – il centro sta partecipando al progetto “Perfetto migliorabile” finanziato con fondi regionali per il reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza. C’è molto lavoro da fare, ma la strada è quella giusta”.