La nuova discarica di Monti dell’Ortaccio sarà utilizzata per tre anni, dal 2013 al 2015, e avrà una capienza iniziale di 2 milioni e 600 mila metri cubi. Queste le linee guida presentate nel progetto da Colari, società che fa a capo a Manlio Cerroni. Colari parla di “discarica per rifiuti speciali non pericolosi trattati”. “Verrà utilizzata una ex cava in località Monti dell’Ortaccio”. “La discarica sarà articolata in lotti, di cui il primo di 1.400.000 metri cubi”. La suddivisione in lotti fa pensare che si punti a completare il primo entro il 31 dicembre, prima della scadenza della proroga di Malagrotta. Viene anche spiegato che per proteggere il terreno sarà realizzato un “diaframma bentonico verticale impermeabile (polder)”. Il piano ora è in mano al commissario per l’emergenza rifiuti, Goffredo Sottile. Il programma sarà discusso tra due settimane nell’ambito di una conferenza dei servizi alla quale parteciperanno Roma Capitale, la Provincia di Roma e la Regione Lazio, che hanno già annunciato il loro parere contrario a utilizzare Monti dell’Ortaccio come deposito temporaneo dei rifiuti. Intanto continuano le proteste dei cittadini, contrari alla scelta della Valle Galeria come sito di una nuova discarica. Sabato il primo cittadino Gianni Alemanno incontrerà i cittadini dell’area interessata mentre tra due settimane si terrà la conferenza dei servizi decisiva per la scelta del sito post Malagrotta.