“È dell’altro giorno la notizia che il Consiglio Comunale di Fiumicino avrebbe aderito alla possibilità di ottenere dei finanziamenti dalla Cassa Depositi e Prestiti”. È quanto si legge nella nota del Movimento 5 Stelle Fiumicino.

“Questo – prosegue la nota − per riuscire a sanare i debiti che il Comune stesso avrebbe contratto nel corso del tempo nei confronti di aziende private che forniscono servizi allo stesso e che si trovano in condizioni di forte disagio per non vedere mai sanata completamente la loro posizione creditoria.

Finalmente, uno strumento serio ed efficace per consentire ai Comuni di accedere a quei fondi che l’attuale Governo ha stanziato per dare respiro a quelle amministrazioni che da troppo tempo non riuscivano più ad essere dei ‘buoni pagatori’ nei confronti dei propri fornitori di beni e servizi.

A questa delibera ha dato il proprio voto favorevole il M5S, accogliendo favorevolmente la proposta, come ci racconta  il consigliere del Movimento 5 Stelle Walter Costanza, mentre si sono astenuti con compattezza gli esponenti di tutto il centrodestra, Lega compresa. Fa specie che i Consiglieri della Lega non votino una proposta che proviene dal Governo di cui fanno parte. Con tutta probabilità i Consiglieri Costa e D’Intino non si sono preoccupati di verificare il contenuto della delibera, e  hanno votato senza sapere cosa stessero votando.

L’opposizione, quindi, non ha votato compatta contro questo provvedimento come invece dichiarato alla stampa dal Presidente della Commissione Bilancio Nardozi, che evidentemente concentra la sua attenzione soltanto sui suoi colleghi della destra trascurando tutta quella parte di cittadini che nel consiglio comunale è rappresentata dal Movimento 5 Stelle.

Aspettiamo una smentita a mezzo stampa dal Consigliere Nardozi, se è dotato di onestà intellettuale”.

Il consigliere

“Il M5S − dice il Consigliere M5S Walter Costanza −  continua con coerenza la propria battaglia per rendere questa amministrazione il più trasparente possibile ed assolutamente in linea con gli strumenti forniti dal governo centrale. Nessuna misura incoerente o contraddittoria, ma solo il nostro programma che cerchiamo di mandare avanti con il massimo della disponibilità, soprattutto quando si tratta del bene del nostro territorio e delle aziende, che grazie a questo strumento possono finalmente ottenere quanto gli è dovuto”.