È arrivato al Fiumicino Calcio dopo un lungo corteggiamento e adesso l’estremo difensore Luciano Molon sta ripagando nel miglior modo possibile la fiducia del presidente rossoblù Simone Munaretto.

La formazione di mister Ceccarelli infatti non subisce gol dallo scorso 9 dicembre. L’ultimo gol incassato è quello della quattordicesima giornata contro la Lupa Frascati, gara peraltro persa 2-1.

Da quel momento il neoacquisto Luciano Molon ha chiuso la porta del Fiumicino Calcio e così sono arrivati cinque risultati utili consecutivi (quattro vittorie e un pareggio) contro squadre dal calibro di Lariano, Pescatori Ostia, Dilettanti Falasche, La Rustica e Santa Maria delle Mole.

In questo modo il portierone rossoblù è arrivato a 500 minuti di imbattibilità, che corrispondono a più di 8 ore. “Nessuno può fare tanto da solo – commenta Luciano Molon sul suo profilo Facebook − grazie a tutto il Fiumicino 1926, in particolare alla mia difesa”.

“Luciano – dice Munaretto – è un ragazzo serio, sempre puntuale e in poche settimane che è qui con noi è già ben voluto da tutti. Il suo esordio non è stato fortunato, visto che è coinciso con una sconfitta. Probabilmente ha pagato il fatto che nei derby contro l’Aranova da avversario ci ha fatto penare per tre anni, voleva dimostrare il suo valore. Poi però ha chiuso la porta. Questa imbattibilità è merito anche della nostra giovane difesa, ma è chiaro che con lui abbiamo fatto un salto di qualità.

Già la scorsa estate lo avevo contattato offrendogli la nostra porta e chiedendogli la sua disponibilità a venire da noi a costo zero, perché a differenza di altre società qui da noi i ragazzi non percepiscono stipendi. Alla fine ha deciso di rimanere all’Aranova, non per un discorso economico ma per l’affetto che lo legava a quella piazza visto che era lì da tanti anni.

Poi nel corso di questa prima parte di stagione ha dovuto fare spazio a un portiere più giovane e così vedendosi spesse volte fuori dalla squadra titolare si è deciso ed è venuto qui a Fiumicino.

Al suo arrivo ho dovuto mandare via il portiere Greci, classe 1998, con il quale abbiamo vinto un campionato. Anzi, colglo l’occasione per ringraziarlo della diponibilità mostrata”.