Ricambi auto: quali sono i più venduti in rete

Una tendenza che si sta riscontrando negli ultimi periodi parla dell’incremento di acquisto di pezzi di ricambio direttamente in rete. Sono tantissimi I prodotti acquistati senza distinzione di tipologia o altro: luci, frecce, pneumatici, cerchioni, parti varie di carrozzeria, tappetini per auto.
Il mercato dei pezzi di ricambio è in crescita in rete grazie ai noti vantaggi che il mondo di internet può portare: tempistiche immediate, maggiore comodità dettata dal fatto di non dover uscire di casa, prezzi spesso ridotti visto che chi opera in rete va incontro a spese minori e di conseguenza può mettere in vendita prodotti a cifre calmierate.
I risultati di tutto questo parlano di portali e siti di acquisto parti di ricambio che si moltiplicano in modo esponenziale: come nel caso di www.tappetinionline.it/, diventato un punto di riferimento del web in materia di tappeti per automobili e prodotti affini.

Parlando in generale di numeri, ci sono circa 5 milioni di acquirenti attivi in Italia che operano acquisti in rete di parti di ricambio per auto. Quali sono i prodotti più gettonati sul web? Si fa riferimento a tergicristalli, pneumatici invernali, paramani imbottiti, cerchioni, parti di carrozzeria.
In generale sono i numeri legati all’e-commerce ad essere in grande crescita: i numeri complessivi parlano di una ascesa inarrestabile che è più forte in altre realtà territoriali, su tutte Cina, Corea e Regno Unito, rispetto all’Italia.

Tornando a parlare nello specifico di ricambi più diffusi per auto che vengono veicolati tramite la rete, va detto che non sempre questo può rivelarsi come un buon affare. Parlando di costi si va sempre incontro ad un risparmio quando di mezzo c’è la rete: ma nel quadro complessivo deve essere portata avanti anche un’altra valutazione che si riferisce ad esempio all’elevata percentuale di errore che deriva dall’acquisto di pezzi di ricambio in rete; oltre che alla mancanza di garanzia, che spesso e volentieri viene riscontrata. A ciò si aggiunga che in caso di riparazione presso una officina con utilizzo dei pezzi di ricambio acquistati in rete, non sussiste l’obbligo della garanzia sui pezzi.

Una tendenza poi che si sta sviluppando di pari passo alla crescita di acquisto di parti di ricambio in rete è la proliferazione di pezzi non originali: sesso l’utente ne è consapevole e li compra volutamente perché, come ovvio, viene garantito un grande risparmio rispetto al prezzo del prodotto originale. In sostanza come sempre tutto quello che transita tramite la rete porta al contempo aspetti negativi e positivi: la differenza è sempre data dalla capacità del cliente di valutare.