L’anello veretta: il suo significato di amore eterno

Mentre oramai tutti conosciamo benissimo cosa siano l’anello trilogy e il solitario, a qualcuno sfugge ancora la forma e il significato delle veretta, che risulta invece essere il terzo anello più diffuso al mondo.

Cos’è la veretta?

La veretta non è altro che una fedina, molto semplice ed elegante, solitamente in oro bianco (o al massimo in platino) sulla quale sono incastonati dei diamanti a taglio brillante. Il suo aspetto ricorda molto la fede nuziale e proprio per questo a volte viene chiamata solamente “fedina”, il termine che probabilmente abbiamo più spesso sentito.

Questo anello può essere realizzato in diverse varianti. Ci sono le verette che hanno i diamanti tutti di uguali dimensioni e quelle che invece presentano grandezze scalari; ci sono le verette a 5 o a 7 pietre – sempre in numero dispari – che sono posizionate in questo caso solo sulla parte frontale dell’anello (quella che risulta rimanere a vista); esistono anche versioni di verette “a giro” che sono quelle in cui i diamanti percorrono tutta la superficie rotonda dell’anello.

Ovviamente, numero di pietre, loro grandezza, purezza e taratura, ne determinano il prezzo specifico.

Il significato della veretta

Abbiamo detto che l’anello veretta è l’anello di diamanti più simile a quello nuziale, pertanto quello che veniva maggiormente regalato in occasione della proposta di matrimonio. Oggi, però, si è sdoganato questo concetto e la veretta viene spesso donata anche per tutte le altre importanti occasioni all’interno del rapporto di coppia: un anniversario, San Valentino, la nascita di un figlio, una data di una particolare ricorrenza… ogni momento speciale può diventare un pretesto per donare questo anello.

Non parliamo dunque solamente di un gioiello, ma di un simbolo. Una promessa d’amore, che sfida l’eternità.

Vera o veretta

La veretta non va confusa con la vera (chiamata anche riviera), in quanto si tratta di un anello di altra sostanza. La differenza fondamentale fra le due è difatti la grandezza: pietre più grandi formano la vera, pietre più piccole la veretta, pertanto si può immaginare che il primo modello sia quello più impegnativo.

La veretta, abbiamo già accennato, può avere dei prezzi differenti, proprio in base alla scelta del numero di pietre e della loro tipologia, pertanto anche se si ha un budget contenuto sarà possibile scegliere una veretta di tutto rispetto, senza doversi orientare necessariamente su un altro tipo di anello.

E se poi ci si sposa?

L’anello veretta, simbolo del fidanzamento, va portato sulla mano sinistra, intorno al dito anulare e la tradizione dice che non andrebbe mai tolto, nemmeno quando si dorme. L’unico momento in cui è consentito – anzi dovuto – sfilarselo dal dito è per il giorno del matrimonio, quando tutta l’attenzione dovrà ricadere nel momento del fatidico sì sulla fede nuziale.

Una volta sposate, le donne indossano solitamente la veretta assieme alla fede: un doppio rinforzo per il loro eterno amore.