Un altro colpo a Fregene per la banda del tè. E stavolta si sono presi tutto il tempo necessario. Sono prima entrati nella casa vicina e da lì sfondando il muro sono entrati nell’abitazione adiacente beffando il sistema d’allarme. È  successo nel pomeriggio del 22 febbraio, sempre intorno alle 18.30. Da un’abitazione del centro residenziale Parco dei Principi, zona di via Agropoli, è partito un allarme. I proprietari, che si trovavano a Roma, hanno allertato l’istituto di vigilanza di loro fiducia per andare a fare un controllo. E i vigilanti una volta sul posto dal giardino non hanno riscontrato nessuna anomalia: porte intatte, finestre chiuse, tutto sembrava in ordine. Per sicurezza però i proprietari sono venuti a fare un controllo in serata da Roma e solo allora si sono accorti della visita.
“Per entrare da noi – racconta la proprietaria di casa che è venuta a raccontare il fatto nella nostra redazione – sono passati dall’abitazione del vicino facendo un buco nel muro (nella foto). Non credevamo ai nostri occhi. In questo modo hanno fatto scattare l’allarme, ma dall’esterno nessuno poteva vederli. Una volta entrati sono andati nella nostra camera da letto portandosi via oggetti di valore, orologi, orecchini, catenine, dal valore di circa 20 mila euro”.