Mentre si spendono soldi per convegni e progetti non si interviene per risolvere urgenze come lo smaltimento dei rifiuti abbandonati. Così la pensano i consiglieri comunali Federica Poggio, Mauro Gonnelli, William De Vecchis e Raffaello Biselli in un comunicato congiunto.
“Il degrado che oggi c’è a Fiumicino è inconcepibile. In questi anni si sono spesi una montagna di soldi per organizzare convegni, riunioni, tavole rotonde sul turismo. Che risultati hanno prodotto? Nulla se non uno sperpero di denaro pubblico. Quando diciamo che bisogna tornare con i piedi a terra e concentrarsi sui piccoli problemi ci riferiamo proprio a questo. Non è possibile che una città che voglia vivere di turismo sia piena di discariche abusive. E non possibile che queste discariche rimangano lì anche per uno o due mesi se non di più. Sappiamo tutti che la colpa è di quei pochi che rovinano il lavoro di tanti. Ma non per questo bisogna lavarsene le mani. Dopo 4 anni di ‘martellamenti’ siamo finalmente riusciti a ottenere l’installazione di qualche telecamera. Poche ma almeno ci sono. Ora però bisogna andare oltre. Ad aprile, in vista della stagione estiva, abbiamo protocollato una richiesta al sindaco chiedendo un potenziamento del servizio di smaltimento rifiuti e installazione di piccole isole ecologiche o scarrabili fisse e non a spot dove poter gettare rifiuti ingombranti (frigoriferi, divani etc). Questo proprio per evitare l’accumulo di discariche abusive. Purtroppo invece – concludono i consiglieri – si continuano a spendere soldi per convegni e progetti ma poi per le cose basilari, vedi lo smaltimento delle discariche, non si fa nulla”.