La Polizia Locale della Città di Fiumicino ha effettuato, negli ultimi mesi, controlli sull’abusivismo nel settore del trasporto pubblico non di linea presso l’aeroporto Leonardo Da Vinci applicando, a partire da ottobre, anche i dispositivi previsti dalla recente legge n° 48/2017.  Tale legge, varata per far fronte alle emergenze legate a sicurezza e degrado urbano, ai sensi dell’art. 9, sanziona coloro che pongono in essere comportamenti ritenuti non idonei alle garanzie di sicurezza, in determinati luoghi o aree di infrastrutture dove l’autorità competente ha emanato divieti di stazionamento. E prevede, dove ne ricorrano le circostanze, l’ordine di allontanamento del trasgressore per 48 ore.
E’ proprio quanto accaduto presso lo scalo aereo di Fiumicino, dove gli agenti della squadra vetture a disposizione del Comandante del Corpo Giuseppe Galli, coordinati dal Commissario Capo Cristiano Pompili, nuovo responsabile del distaccamento aeroportuale, anche operando dei blitz in orario notturno, hanno rilevato diverse infrazioni notificando 5 ordini di allontanamento con relative segnalazioni al Prefetto e rapporti amministrativi al Sindaco.
Nell’ambito di una più ampia cornice di sicurezza che vede impegnate tutte le forze di polizia presenti presso l’hub internazionale, la costante attività di prevenzione e repressione posta in essere negli ultimi mesi dalla polizia locale di Fiumicino, finalizzata ad arginare il fenomeno in questione, ha prodotto ottimi risultati. Dal mese di agosto la squadra vetture ha controllato circa 500 veicoli tra taxi ed NCC e sono state rilevate e sanzionate 50 infrazioni al Codice della Strada, 12 verbali di accertamento amministrativo, 30 infrazioni a ordinanze ENAC e 11 tra fermi e sequestri di veicoli.