Termina 0-0 lo scontro tra lo SFF Atletico e il Cassino valido per la nona giornata di ritorno del campionato di Serie D. Prima dell’inizio della gara tutto il pubblico del “Paglialunga”, insieme alle due squadre, ha ricordato, osservando un minuto di silenzio, il capitano della Fiorentina Davide Astori.
I biancorossoblu non riescono a chiudere la gara e guadagnano solo un punto, peccato per non aver sfruttato una buona occasione per la rincorsa sull’Albalonga, che ha pareggiato in casa contro il Tortolì. “Conoscevamo le difficoltà – dice mister Scudieri − grandissimo rispetto per l’avversario che ha fatto la sua partita, di solito io elogio sempre i miei giocatori, ma questa volta non sono soddisfatto e ne parlerò con loro martedì. Abbiamo concesso venticinque minuti a livello mentale che non dovevamo. La partita l’abbiamo sempre tenuta sotto controllo, il Cassino ci ha lasciato anche un po’ di palleggio, ma noi la dovevamo subito indirizzare, ne avevamo le possibilità, abbiamo avuto anche le occasioni. Martedì i ragazzi dovranno darmi qualche risposta. Secondo tempo molto bene, anche se pioveva forte e la palla sul sintetico scivola, abbiamo fatto bene anche quando è entrato Tortolano, ma non perchè Pippi stava demeritando, ma perchè loro ci chiudevano, avevamo bisogno di maggiore rapidità nella zona centrale. Dovevamo avere un pizzico di cattiveria in più e chiudere subito la partita, invece abbiamo iniziato mentalmente blandi e con un giro palla un po’ lento. È stata anche una giornata particolare per quello che è successo ad Astori, pensavo fosse uno scherzo quando me lo hanno detto. Uno sportivo, un professionista, un ragazzo pulito. Dispiace veramente, sono addolorato come quando lo sono per tutte quelle morti di ragazzi giovani. Lo ricorderemo tutti con grande stima, grande affetto e ripeto dispiace veramente perché a 31 anni.. andarsene così insomma… non si dovrebbe”.