Lucia Franchini al comando della Polizia locale, dalla guida della Polizia di Stato alla Municipale, continuando a “tutelare i più deboli da ogni genere di violenza e abuso”

di Fabrizio Monaco e Francesca Procopio

Al Comando di piazza Dalla Chiesa si è insediata nei primi giorni del nuovo anno. Ed è già pienamente operativa nel suo nuovo ufficio, a soli pochi metri di distanza da quello del Commissariato di Polizia che ha diretto prima di assumere il nuovo incarico. Lucia Franchini, 33 anni in Polizia vissuti sempre in prima linea, laureata in giurisprudenza, sociologia e scienze politiche, ha ricoperto prestigiosi incarichi in tutto il territorio nazionale. Suo braccio destro in questa nuova sfida sarà Daniela Carola, alla guida della Polizia locale per due mesi da 23 nel gruppo con una profonda conoscenza del territorio e delle sue dinamiche, utilissima al lavoro di squadra.

Lucia Franchini, una vita spesa in prima linea nella Polizia di Stato, ora indossa la divisa della Polizia locale.                                                                                                                      “Sono orgogliosa di quello che ho fatto e oggi lo sono di mutare pelle. Certamente cambia la prospettiva della mia attività. Sono diversi i ruoli come lo sono gli stessi compiti che diventano molto amministrativi. Con la divisa della Polizia di Stato sono stata una donna fortemente operativa, in questo mio nuovo ruolo voglio trasportare, nei limiti del regolamento, la mia esperienza passata”.

In che modo?
“Sicuramente verranno organizzati assidui servizi sull’intero comune. Una maggiore presenza del personale per assicurarne un monitoraggio globale, una migliore viabilità, un peculiare controllo dell’ambiente e delle attività commerciali”.

Il Comune di Fiumicino è enorme, con dinamiche diverse e personale scarso.
“La vastità e la diversità del territorio, che accoglie anche l’aeroporto Leonardo da Vinci, una città nella città, è certamente un problema a fronte delle risorse. Proprio questa carenza  è stata affrontata da questo Municipio con grande sensibilità. Entro i prossimi giorni, infatti, verrà bandito un nuovo concorso. In tre anni arriveranno 18 nuove unità stanziate a questo Comando proprio per assicurare una maggiore e più peculiare vigilanza sul territorio”.

Il traffico è quello di un grande centro urbano, la viabilità ha tanti problemi.
“Fiumicino è diventata una metropoli. Il comune è cresciuto moltissimo, la popolazione è raddoppiata negli ultimi 20 anni, superando quota 80mila abitanti. Senza contare l’incremento iperbolico dei mesi estivi. In più Fiumicino contiene l’aeroporto che ogni giorno vede il transito di un grande numero di persone, si sono sviluppati centri commerciali e continue nuove attività. La vecchia cittadina costiera è diventata una metropoli con i problemi di un grande centro urbano. Da qui occorrono discipline di traffico importanti e diverse in attesa del nuovo Ponte della Scafa che certamente alleggerirà e migliorerà i collegamenti. La deviazione per esempio su via Trincea delle Frasche è stata progettata proprio per agevolare i residenti. Così come il nuovo corridoio C5 ha velocizzato il sistema viario verso l’aeroporto e verso Roma. E viceversa. Reputiamo ottimi i risultati recentemente ottenuti per quanto riguarda il traffico e la viabilità in generale.

Arriveranno i parcometri, come funzioneranno le strisce blu?
“La sosta a pagamento al momento è prevista unicamente su via Torre Clementina. I residenti saranno esentati presentando domanda presso la Polizia locale secondo una regolamentazione che sarà pubblicata sul sito del Comune”.

Una squadra la sua per lo più formata da donne?
Assolutamente si! Senza nulla togliere agli uomini, sono convinta che in determinati settori le donne siano più opportune e determinanti. Sono un valore aggiunto per la loro capacità di essere più attente e disponibili. Nel nostro settore, nella maggior parte dei casi, oltre a sentire una forte appartenenza al corpo della Polizia locale sono anche madri e questo implica una sensibilità maggiore. Anche avendo cambiato pelle, continuerò nel mio impegno di proteggere e tutelare le fasce più deboli da ogni genere di violenza e abuso. Con la mia vice Daniela Carola siamo perfettamente allineate, come con l’intera squadra composta appunto per il 60% da donne, nel rivolgere una costante e importante attenzione a donne, bambini e anziani come a tutti gli asili e le strutture che accolgono i bambini per assicurare loro ogni genere di tutela e sicurezza in accordo con le forze dell’ordine presenti sul nostro territorio”.