“E’ di ieri, martedì 29 gennaio, la notizia pubblicata dal quotidiano Il Tempo e rilanciata da varie testate locali, secondo cui la Procura della Corte dei Conti ha citato in giudizio il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino contestandogli il reato di danno erariale. Si tratta di una cifra di 365.000 euro versati per consulenze legali a studi scelti senza predisporre il regolare invito pubblico.

Il sindaco Montino è stato citato in giudizio insieme a tre dirigenti comunali: il dott. Paolo Cortesini, attualmente dirigente della gestione economica del personale al Consiglio Regionale del Lazio, la ex segretario comunale Stefania Dota, ora Vicesegretario generale dell’ Ass. Naz. Comuni Italiani, e la legale Catia Livio dirigente dell’avvocatura comunale già nella precedente amministrazione Montino.

Evidentemente, le spiegazioni del sindaco Montino e dei tre dirigenti sembra non abbiano convinto il Pm della Corte dei Conti e così la Procura ha convocato in giudizio i quattro amministratori.

E’ incredibile come Montino, che ha sempre raccontato la storia della trasparenza e della casa comunale di vetro, sia ormai da anni coinvolto in vicende giudiziarie senza fine. Ricordiamo lo scandalo spese pazze alla Regione Lazio per il quale si attende ancora l’esito, e la incredibile vicenda di alcuni mesi fa quando senza saperlo affittò un immobile di sua proprietà a personaggi legati con il clan dei Casamonica e affidò il caso al suo legale personale dichiarandone il nome alla stampa. Dopo poco venne fuori che il bravo avvocato era stato pagato anche dal Comune di Fiumicino per una consulenza nel 2016!

Il M5Stelle ritiene vergognoso che nessuno, tantomeno il presidente della commissione Trasparenza, si sia preso la briga di riunire i consiglieri e convocare sindaco e dirigenti per fornire spiegazioni ai rappresentanti dei cittadini.
I portavoce consiglieri del MoVimento 5 Stelle Ezio Pietrosanti e Walter Costanza presenteranno quanto prima una richiesta urgente di convocazione della commissione Trasparenza, e allora vedremo se la cosìddetta opposizione di destra accoglierà la richiesta e andrà a fondo della vicenda o sceglierà di stare dalla parte di Montino anziché tutelare i diritti dei cittadini”.

M5S Fiumicino