Il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato lo scorso 10 ottobre un ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle che impegna il Presidente Nicola Zingaretti e l’Assessore alle Infrastrutture Mauro Alessandri a “sollecitare la convocazione del tavolo istituzionale fra Ministero delle Infrastrutture e Regione Lazio per l’individuazione di un aeroporto di sostegno a Fiumicino”, dove trasferire i voli low cost.
“È noto – dice il Comitato FuoriPista −  infatti che è stata la dislocazione delle compagnie aeree low cost a gonfiare i numeri del traffico su Fiumicino di oltre 10 milioni di passeggeri/anno: l’unico escamotage possibile per rispondere alle previsioni gonfiate contenute nel Contratto di programma Enac-Adr che impongono il raggiungimento dei 51 milioni di p/a per poter procedere al Raddoppio. Prima con lo stralcio dell’aeroporto regionale destinato alle low cost e successivamente con il trasferimento delle compagnie voli low cost da Ciampino a Fiumicino si era pensato infatti di sopperire alla crescita troppo modesta per giustificare un secondo mega aeroporto a Fiumicino, che escluse le low cost, si aggirerebbe sui 30/31 milioni di passeggeri all’anno. Inoltre, cosa di grandissimo rilievo per la chiarezza della formulazione e per la forza che deriva dal consenso unanime con cui è stato approvato: l’odg impegna Presidente ed Assessore ad ‘evitare l’ipotesi di allargamento dello scalo di Fiumicino, con tutti i mezzi a disposizione della Regione Lazio, sfruttando al meglio l’attuale sedime aeroportuale e scongiurando di conseguenza, l’utilizzo di aree limitrofe per ampliamenti di strutture e la costruzione di nuove piste’. Grazie all’intervento del Movimento 5Stelle si è arrivati così a un significativo atto politico e ad una chiara presa di posizione della Regione Lazio. Un risultato del quale, anche noi del Comitato FuoriPista ci attribuiamo modestamente parte del merito, dopo dieci anni di iniziative e di lotta. Ora sarà nostro compito incalzare il Presidente Zingaretti e l’Assessore Alessandri affinchè richiedano l’immediata convocazione del tavolo istituzionale, tanto più in seguito alla dichiarazione dello stesso Ministro dei trasporti Sen. Toninelli, che in risposta alla interrogazione degli On. Stumpo e Fassina, ha recentemente confermato che ‘è intenzione del Governo rivedere il progetto di raddoppio dell’aeroporto e in tal senso stiamo avviando interlocuzioni con i soggetti coinvolti…’.
Confidiamo nella chiara volontà e nell’impegno politico del Ministro e auspichiamo che anche il Comitato FuoriPista venga finalmente considerato un soggetto da coinvolgere o perlomeno da consultare, tanto più che abbiamo elaborato e consegnato il Progetto di sviluppo aeroportuale alternativo a quello di Enac/Adr, che oltre a garantire gli stessi volumi di traffico e di passeggeri, non consuma nessun metro di suolo al fuori dall’attuale sedime”.