Quando ha visto i vigili scaricare i suoi sacchi pieni di rifiuti davanti alla propria abitazione non credeva ai suoi occhi. E non appena ha notato l’arrivo anche del sindaco, la vergogna è stata totale. Questa lezione di educazione civica, avvenuta per strada anziché sui banchi di scuola, c’è stata mercoledì 12 dicembre a Cassano Magnago in provincia di Varese, in Lombardia.

La lezione

Il nuovo metodo per combattere l’abbandono dei rifiuti passa anche da certe azioni. “Avevamo già sanzionato quel cittadino tre settimane fa con 50 euro di multa – spiega il sindaco Nicola Poliseno – ma quando i vigili mi hanno detto che nella stessa strada, la centralissima via del Lavoro, c’era stato un altro abbandono di immondizia sempre attribuibile alla stessa persona, non ci ho visto più e ho deciso di dare questa lezione esemplare al furbetto”.

Il sacco è stato riportato a domicilio grazie alle tracce lasciate al suo interno; scontrini, lettere, pubblicità, tutti indizi hanno portato a riconoscere lo scaricatore. Poi il sindaco ha postato il nuovo metodo di sanzione su Facebook, raccogliendo decine di like e commenti di cittadini entusiasti.

Cassano Magnago è uno dei più virtuosi Comuni del Varesotto come percentuale di raccolta differenziata  con oltre l’85%. È stato tra i primi ad adottare il sistema a metà degli anni ‘90, più volte premiato come “Comune riciclone”.

Esempio da seguire

Proprio martedì 18 dicembre il Comune di Fiumicino è stato premiato premiato tra i migliori “Comuni Ricicloni” del Lazio durante il secondo EcoForumLazio dei Rifiuti che Legambiente ha organizzato con il contributo della Regione Lazio.

E chissà che il sindaco di Fiumicino Esterino Montino non voglia imitare il primo cittadino di Cassano Magnano, visto che sono tanti i casi di scarichi selvaggi sull’intero territorio del Comune di Fiumicino.