Con il progetto regionale vinto dal Comune di Fiumicino arriva nuova linfa per le nostre aree archeologiche. Lo afferma l’assessore alla Cultura Arcangela Galluzzo che spiega: “Il bollettino ufficiale della Regione Lazio ci dà un’ottima notizia. Il Comune di Fiumicino risulta tra gli assegnatari del contributo regionale finalizzato alla promozione del libro e della lettura sul territorio regionale. Siamo stati ammessi al contributo e vincitori del progetto ‘Leggere tutti, leggere in tutti i luoghi’. Abbiamo infatti risposto a un avviso pubblico presentando un progetto integrato tra le biblioteche dei Comuni di Roma e Fiumicino e le aree archeologiche e monumentali del parco archeologico Fiumicino – Ostia Antica. Per promuovere le aree archeologiche si prevede l’allestimento di una mostra fotografica presso gli spazi espositivi di Villa Guglielmi, la villa settecentesca che attualmente ospita anche la Biblioteca Comunale di Fiumicino e presso gli spazi espositivi della Biblioteca Elsa Morante di Ostia. A corredo della mostra sono previste, presso alcune tra le aree archeologiche e monumentali del Parco, visite della durata di circa 2/3 ore, con il coinvolgimento dei nostri studenti che avranno la possibilità di partecipare a incontri letterari ed interculturali, reading, prestazioni artistiche all’aperto, con letture ed espressioni di diversi linguaggi artistici. Presso la Biblioteca Comunale di Fiumicino e presso la Biblioteca Elsa Morante verranno inoltre realizzati eventi di presentazione/promozione delle nostre bellezze archeologiche e storiche. Sono davvero felice di questa notizia e ringrazio la Regione Lazio. Dal 2013 a oggi siamo riusciti a promuovere e valorizzare i nostri porti imperiali attraverso iniziative di ogni genere che hanno aumentato i visitatori di dieci volte in tre anni all’interno dei Porti di Claudio e Traiano. Grazie a questo contributo regionale continueremo a diffondere la nostra storia nelle scuole e tra i ragazzi con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica. Questo progetto  – conclude la Galluzzo – ci permetterà anche di spiegare alle nuove generazioni il forte legame che univa Portus a Ostia Antica e alla Necropoli di Isola Sacra. Un’area unica e integrata dallo straordinario valore storico che appartiene alle nostre radici comuni”.