“Non serve alcun tavolo tra noi, Cerveteri e la Città Metropolitana. Non serve perdere ulteriore tempo né rimpallare continuamente le responsabilità da un ente all’altro. Ognuno si assuma la sua. A classificare Pizzo del Prete come “area bianca” (quindi possibile sede di discarica) è la Città Metropolitana di Roma, che insiste nonostante la nostra opposizione, quella del Comune di Cerveteri e il parere contrario della sovrintendenza che l’ha riconosciuta come area da tutelare anche per la presenza di reperti archeologici. Insistere significa non riconoscere il valore naturalistico, ambientale, paesaggistico e archeologico che Pizzo del Prete, in pieno agro romano, ha. Abbiamo fatto una proposta, con un atto comunale, alla Città Metropolitana perché cambi la classificazione di Pizzo del Prete. La sindaca Raggi ha la possibilità di farlo. Come aveva la possibilità di cambiare la circolazione per portare i rifiuti di Roma a Maccarese e non l’ha fatto, continuando a mandarci camion che distruggono le nostre strade, con i conseguenti disagi per i cittadini di Fiumicino e costi per le casse del Comune. I tavoli a cui perdere anni a discutere, non servono. La questione è molto semplice. Pizzo del Prete non può essere area bianca: Virginia Raggi cambi la classificazione dell’area”. È questa la replica del Sindaco di Fiumicino Esterino Montino alle dichiarazioni di Matteo Manunta, Delegato alle politiche ambientali Città metropolitana Roma.