“Troppe incertezze insistono sulla costituzione di Liberi e Uguali, sia nella forma che prenderà a livello nazionale, sia nella sua collocazione futura e soprattutto nella prospettiva europea. Non è emersa da questo percorso una nuova e attuabile idea di sinistra. Sono abituato per mia formazione a perseverare ma non condivido più le scelte e le logiche di questo movimento politico. Anche in questa decisione, sento sempre forte la responsabilità verso chi mi ha accordato la propria incondizionata fiducia per occuparmi di tematiche che riguardano la collettività. In coerenza con questo passo  mi dimetterò da capogruppo e continuerò la strada all’interno di questa maggioranza di centrosinistra, tenendo fede alle idee che hanno contraddistinto il mio percorso politico e per le quali sono stato scelto dai cittadini del territorio alle scorse elezioni. Continuerò il mio lavoro contro i favoritismi, dalla parte di chi vive i disagi e soprattutto sempre insieme alle persone con cui ho portato avanti tanti temi e progetti in questi anni”. È così che Angelo Petrillo, consigliere comunale di maggioranza di Fiumicino, comunica la propria decisione di lasciare Leu.
All’uscita dal partito di Liberi e Uguali del capogruppo Petrillo fa seguito quella di altri militanti e membri della segreteria locale. “La decisione − spiegano tra gli altri, Sandra Felici, Emanuela Isopo, Alessio Pecci, Adriana Bozzetto, Stella Zaso, Gina Bozzetto −  è frutto di una lunga serie di considerazioni su un partito che abbiamo sentito sempre come la nostra casa e che ora nei metodi scelti, negli atteggiamenti di alcuni membri non riusciamo più a riconoscere. Vogliamo però che i valori per i quali ci siamo battuti in tanti anni continuino ad essere la priorità. Per tale motivo affianchiamo la scelta del consigliere Angelo Petrillo e rilanciamo le nostre idee politiche che devono continuare ad essere il perno di una buona politica fatta di persone. Mettiamo insieme tante esperienze per costruire nuovi percorsi, sostenendo sempre la maggioranza guidata dal sindaco Montino. Ripartiamo da questo, lasciando fuori ogni tatticismo e con immutata energia”.
“Abbiamo, inoltre, in questi giorni partecipato all’evento  di Piazza Grande lanciato da Zingaretti – spiegano i militanti −  perché crediamo che sia il momento di provare a reagire e di adoperarsi per creare in Italia un campo progressista che possa realmente cambiare il paese. Non vogliamo stare a guardare e siamo pronti a dare il nostro contributo da sinistra, verso un nuovo progetto che sia finalmente la strada giusta. Per tale motivo ci metteremo in moto da subito per lavorare alla creazione di un percorso politico locale, ispirato a valori di umanità, partecipazione e solidarietà. Un movimento civico che metta insieme tutte le esperienze positive locali e le Buone Pratiche”.

Sull’argomento è intervenuta Marta Bonafoni, consigliere regionale della Lista Zingaretti:

“Da anni ho modo di apprezzare la passione, la generosità e lo spirito unitario che contraddistinguono l’impegno del consigliere comunale Angelo Petrillo e del gruppo di militanti e quadri che insieme a lui hanno annunciato oggi l’uscita da Leu a Fiumicino. Per questo so che ora questo impegno andrà tutto. persino con maggior slancio, sul ‘nuovo percorso’ e nel ‘laboratorio politico’ che intendono lanciare sul territorio e che non potrà che vedermi con convinzione al loro fianco. È significativo che questa loro scelta cada alla fine della due giorni di ‘Piazza Grande’ di Nicola Zingaretti: la sfida per la rigenerazione di un campo largo di forze progressiste passa inevitabilmente da qui, da un’idea nuova, plurale e unitaria di sinistra. Una sfida che ci vedrà insieme”.