“Basta e ancora basta. Lo sappiamo tutti i consiglieri, il sindaco che ha vissuto queste ultime ore rendendosi conto della gravità della situazione. Le dirigenze dell’Ardis, della Protezione civile, i vertici della Regione Lazio e della Provincia. I residenti di Passo della Sentinella non possono più aspettare, è necessario provvedere urgentemente alla messa in sicurezza della zona”. Lo dicono Luigi Satta e il consigliere Roberto Severini della Lista Civica Noi Insieme. “Comprendiamo che il momento sia difficile, che le risorse scarseggino, ma non si può più tardare – continuano – Sono decenni che politica di destra e di sinistra va avanti con provvedimenti tampone, senza aprire un tavolo programmatico con i residenti della zona per dare loro un futuro. Questi cittadini hanno scelto tanti anni fa di farsi una abitazione su una terra di nessuno. Non gli è stato impedito. Nessuno li ha fatti desistere o li ha scoraggiati perché non avevano i requisiti dal punto di vista della sicurezza idraulica. Da allora sono passati 50 anni. Passo della Sentinella non è più il vezzo di qualche romano che cercava il sole estivo di Fiumicino. Oggi lo scenario è cambiato e la responsabilità è della politica. Quella politica che su Passo della Sentinella ha costruito intere campagne elettorali. Che ha preso voti in cambio di promesse mai realizzate. Oggi è tempo di cambiare registro. Il consiglio comunale si confronti, la politica si unisca per trovare una soluzione definitiva, ora, oggi, immediatamente. Procastinare ancora con questo atteggiamento sarebbe da irresponsabili. La lista Noi Insieme è pronta a sedersi oggi stesso intorno a un tavolo, convinta che ci sia bisogno di una politica a servizio dei cittadini e non una politica a servizio di se stessa. Questo modo di gestire la cosa pubblica non è più consono alle aspettative dei cittadini. Va bene ringraziare chi ha tamponato l’emergenza, ma ora saliamo un gradino. Ringraziamo chi troverà una soluzione definitiva. In questi anni sono stati spesi milioni e milioni di euro. Il risultato? Nessuno. Con quei fondi si sarebbe potuto realizzare un quartiere degno di una città con un aeroporto intercontinentale e un futuro approdo commerciale. Oggi in mano non abbiamo nulla. La città si aspetta che la politica faccia qualcosa e dia un segno di intelligenza e trasparenza. La lista Noi Insieme è pronta a collaborare per trovare subito una soluzione”.