Gli insegnanti della scuola dell’infanzia comunale, statale e privata di Fiumicino, sono pronti insieme alla Biblioteca Comunale e la Biblioteca dei Piccoli, per “Nati per leggere” a Fiumicino 2012-15. Dopo l’esperienza del primo triennio 2009-12, che ha stimolato molto interesse, si riparte con una più profonda convinzione e consapevolezza dell’importanza degli interventi formativi precoci nello sviluppo del bambino. Pertanto, la Biblioteca comunale di Villa Guglielmi e la Biblioteca dei Piccoli, associazione ONLUS di Maccarese, per il prossimo triennio rinnovano il loro impegno cooperativo per completare un’impresa sfidante: appassionare i bambini al libro, strumento apparentemente “povero” in un mondo ormai dominato dalla tecnologia e dai nuovi media della comunicazione. Per giovedì 6 dicembre alle ore 17.00 è fissato il primo incontro a Villa Guglielmi per gli insegnanti decisi a confrontarsi con il difficile compito. Nella stessa giornata si inaugurerà una mostra che documenta le attività realizzate dalle sezioni nell’anno scolastico precedente: un’occasione per effettuare un bilancio del progetto, finalizzato a dare risalto alle buone pratiche di promozione della lettura maturate nel corso del triennio. Ma anche l’opportunità per individuare i punti deboli, i limiti che costituiranno il punto di partenza per la progettazione di azioni di miglioramento.  Dalle analisi presentate nei pannelli della mostra, un aspetto emerge con evidenza: la necessità di studiare nuove strategie per coinvolgere i genitori dei bambini e per sostenerli nel difficile compito di trasmettere loro la curiosità e la voglia di scoprire che cosa si nasconde dentro un libro. Tra le buone pratiche sperimentate per diffondere il “virus” della lettura si impone la lettura ad alta voce, un’attività che offre all’adulto e al bambino la possibilità di entrare in sintonia, di instaurare una relazione socio-affettiva positiva.
Questo tipo di lettura, che conserva alcuni aspetti del racconto orale, nelle sue svariate forme, può essere praticata precocemente con i bambini e può contribuire, nel tempo, a preparare un terreno fertile per l’alfabetizzazione. Leggere con i bambini è più facile di quanto si creda, ma richiede tempo e attenzione da dedicare loro, proprio quel tempo e quella attenzione che troppe volte vengono delegati alla televisione e ai videogiochi. Ecco quindi che, per non vanificare gli sforzi della scuola, è indispensabile che i genitori scoprano cosa soltanto i libri riescono a darci: ci aiutano a dare un senso alle nostre esperienze, a scoprire i significati del mondo intorno a noi e dentro di noi. Su questi temi interverranno i relatori dell’incontro: la dott.ssa Fernanda Melideo (dell’Associazione Culturale Pediatri e referente regionale del progetto NPL) e la dott.ssa Barbara Loreti, (insegnante e volontaria della BdP), che, naturalmente, prenderanno la parola dopo i saluti dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale. La mostra resterà aperta nei due giorni successivi (7 e 8 dicembre) dalle ore 16.30 alle 18.30 per consentire la visita anche ai bambini e ai loro genitori.