“Appare evidente che il Movimento Cinque Stelle, che per quattro anni non ha speso una sola parola per il quartiere di Parco Leonardo, non un comunicato né un incontro pubblico, si sia accorto della sua esistenza oggi solo perché questa Amministrazione ha organizzato una assemblea in piazza, molto partecipata, sul nuovo accordo siglato con il Consorzio per la realizzazione delle opere urbanistiche primarie e secondarie, che ancora non erano state portate a termine in questi anni. Il sindaco Montino e la sua Giunta, dunque, segno di serietà e caparbietà, hanno voluto aspettare di incontrare i cittadini solo nel momento in cui non si fossero più fatte chiacchiere su un quartiere che per troppo tempo ha sofferto, e mi riferisco non agli ultimi anni, ma da quando è sorto, ben quindici anni fa, ma presentando fatti concreti. E l’accordo con la proprietà, con scanditi costi e crono programma di realizzazione delle opere, è un fatto concreto. Come lo saranno le opere che saranno realizzate a breve, a partire dallo spostamento del Centro di Formazione professionale di via Copenaghen a Pleiadi per realizzare nuove aule per la scuola materna, elementare e media. Concrete, come lo sono stati l’apertura del Parco del Perugino il 16 luglio del 2013, a pochi giorni dall’insediamento di questa Amministrazione, la realizzazione dei campi sportivi presso la parrocchia, l’acquisizione di molte aree, che ancora risultavano di proprietà del costruttore, la realizzazione della pista ciclabile sull’argine del Tevere, la realizzazione di nuove classi nella scuola materna di via del Perugino, il rifacimento della rotonda di via delle Arti, solo per nominare le principali. Invito il Movimento Cinque Stelle, prima di rilasciare dichiarazioni del tutto prive di fondamento, almeno a studiare le carte, che qualsiasi ufficio può mostrare loro. Di sicuro farebbero più bella figura con i propri elettori”. Lo dichiara il Presidente della Commissione Urbanistica Giampaolo Nardozi.