“Accogliamo favorevolmente l’apertura del Comune di Fiumicino sulla possibile stabilizzazione delle insegnanti ed educatrici”. Le parole pronunciate da Giancarlo Cosentino, segretario della Cisl Fp Roma Capitale e Rieti, riguardo a uno dei temi principali trattati nell’incontro di mercoledì scorso presso il Comune di Fiumicino, non sono piaciute ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
Il primo a prendere la parola è stato il consigliere di maggioranza Giuseppe Pavinato. “Mai visto un rappresentante di un autorevole sindacato cercare ostinatamente visibilità – dichiara Pavinato – attraverso proposte che non solo non salvaguardano tutte le insegnanti e le educatrici precarie che hanno prestato servizio nei plessi scolastici del Comune di Fiumicino, ma rischiano di diventare un boomerang per i loro stessi interessi. Giancarlo Cosentino della Cisl Fp Roma Capitale e Rieti ne invoca la stabilizzazione, ma sa benissimo che questa eventualità riguarderebbe pochissime unità, rispetto alle 51 assunzioni previste nei bandi pubblicati. Noi abbiamo scelto la strada del concorso pubblico, con determinate caratteristiche di trasparenza e merito per offrire ai nostri bambini che frequentano asili nido e materne personale di alto profilo, adeguatamente formato.  Non vedo cosa le insegnanti e le educatrici che hanno maturato esperienza e competenza sul nostro territorio abbiano da temere nel partecipare a bandi che valorizzano pienamente le esperienze acquisite in anni di servizio al Comune. E infatti, guarda caso, le altre sigle sindacali concordano sulla bontà di questa scelta operata dalla nostra Amministrazione. Non vorrei davvero che le solitarie dichiarazioni di Cosentino fossero legate non tanto alla difesa delle lavoratrici, ma a interessi più piccoli, legati a opportunismi elettorali, a strumentalizzazioni di parte. Sarebbero davvero misere motivazioni sulla pelle delle lavoratrici che, da una parte vengono blandite con la possibilità di una stabilizzazione diretta e, dall’altra, come sembra, invitate a seguire corsi di preparazione alle prove d’esame”.
Alle affermazioni di Pavinato si aggiungono quest’oggi quelle del Segretario Generale del Comune di Fiumicino, Maria Tripodi, che dichiara: “Reputo del tutto fuorviante il titolo e anche il tenore di alcune dichiarazioni contenute nel comunicato stampa a firma del rappresentante della Cisl Fp Roma Capitale e Rieti, Giancarlo Cosentino. Mi riferisco, in particolare, ad alcune affermazioni che lascerebbero supporre una mia personale apertura e, conseguentemente, anche da parte dell’Amministrazione, a possibili stabilizzazioni dirette del personale precario del settore educativo scolastico.  Nella riunione tenutasi presso la sede di via Portuense, in realtà, ho esposto con chiarezza la linea del Comune di Fiumicino sulle modalità concorsuali di assunzione delle 51 tra insegnanti e maestre di scuole materne e asili nido. Ho sollevato pregiudiziali alla revoca dei bandi in essere e, per correttezza istituzionale, ho accettato di non sottrarmi a ulteriori approfondimenti e confronti nei prossimi incontri che terrò con i rappresentanti delle sigle sindacali. Una posizione ben diversa da quella raccontata dal signor Cosentino che, leggo testualmente, sostiene di ‘accogliere favorevolmente l’apertura del Comune di Fiumicino sulla possibile stabilizzazione delle insegnanti ed educatrici’. Credo sia importante questa mia precisazione, – conclude la Tripodi – consapevole che su temi delicati e difficili che riguardano il lavoro delle persone non debbano esserci fraintendimenti atti a generare confusioni o, peggio, illusioni nel personale precario”.