Tra le iniziative della rassegna culturale “Fiumicino Inverno” del Comune di Fiumicino c’è anche la presentazione del libro “Porto-Santa Rufina. Storia di una Chiesa” di Annarita Cugini ed Egildo Spada, pubblicato lo scorso mese di luglio dalla diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina. Una presentazione che a Fiumicino c’è stata il 26 novembre a Villa Guglielmi. Un libro che raccoglie anni di studi e ricerche archivistiche per ricostruire i passaggi fondamentali della storia bimillenaria della nostra Chiesa locale: martiri, papi e imperatori, parroci e vescovi, saraceni e briganti, gente semplice e perbene, grazia e peccato: una lunga galleria in chiaroscuro per narrare la storia da cui siamo venuti e custodire le radici cristiane della terra che abitiamo. La vasta campagna romana, le quiete delle spiagge del litorale, la periferia della capitale: sono tre le componenti di questo inedito territorio, il più vicino alla sede di Pietro.
Dalla lettura di queste pagine risulta la vocazione della nostra comunità diocesana, terra di approdo per coloro che vengono a Roma a venerare le tombe degli apostoli, periferie che accolgono chi lascia il proprio paese e diventa un nuovo cittadino; litorale semplice e ridente che si popola e poi si svuota dei vacanzieri di fine settimana. Una terra affascinante e bella, fecondata dal sangue dei martiri e dal passaggio dei santi. Una terra a lungo deserta e che ora, da cento anni in qua, conosce una nuova vita. Nel volgere dei secoli la presenza della Chiesa e l’annuncio del Vangelo sono stati una radice culturale e un segno di consolazione. Una storia in cui si mescolano, come sempre avviene, fedeltà alla grazia e cedimenti al peccato, coraggio nel progettare e incapacità di custodire.
Il testo raccoglie in una sintetica e organica visione la vicenda di questa Chiesa, del suo territorio e della gente che l’ha abitato. Da Portus, comunità nata attorno al porto imperiale di Claudio, alla campagna romana e al litorale del Lazio settentrionale, la diocesi si estende oggi su una superficie di circa 2.000 Kmq con una popolazione residente attorno ai 450.000 abitanti distribuiti su dieci comuni: Roma, per quanto riguarda la fascia esterna al Gra dall’XI al XV municipio, e gli altri comuni Castelnuovo di Porto, Cerveteri, Fiumicino, Ladispoli, Riano, Santa Marinella, e parte di Anguillara, Bracciano e Tolfa. Negli ultimi cento anni questa vasta area ha vissuto un nuovo impulso sociale ed economico con una crescita urbanistica e demografica che non ha eguali in Italia. Il libro, nato nell’ambiente della scuola, intende aiutare tutti, a partire dai giovani, a orientarsi nella vita quotidiana per capire nomi luoghi, storie, fatti e prospettive.
“Un lavoro – scrive il vescovo Gino Reali nella prefazione – che si presenta come un passo importante che, ricostruendo in maniera ordinata il percorso secolare della Chiesa portuense dalle origini ai nostri giorni, offre una prima risposta a tante domande che la gente del territorio si pone, perché leggere la storia di una Chiesa aiuta a leggere la storia del luogo sul quale quella Chiesa vive ed opera”.