Questa mattina alle 10.00 nell’atrio del Comune è stata inaugurata la mostra “Rosa Cenere” che racconta le storie degli omosessuali deportati nei campi di sterminio durante il regime nazifascista. La rassegna è stata messa a disposizione del Comune di Fiumicino dal Cassero LGBT Center di Bologna. Ad accogliere i ragazzi, insieme al sindaco Esterino Montino, l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio, i delegati ai diritti civili e alle politiche giovanili Davide Farruggio e Fernanda De Nitto, il presidente del Cassero Vincenzo Branà e la staffetta partigiana Tina Costa.

La mostra, che fa parte del Progetto Memoria 2019, resterà al Comune fino all’11 febbraio, poi sarà portata nelle scuole.