Questa mattina il personale militare della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Roma, a seguito di controlli sulla filiera della pesca, ha accertato la presenza in una cella frigorifera di un centro vendita all’ingrosso nel Comune di Roma di più di 4 tonnellate di pesce surgelato catturato in acque dolci in Myanmar (ex Birmania) “privo delle informazioni necessarie per l’etichettatura”. I militari hanno comminato una sanzione amministrativa e il conseguente sequestro dell’intera quantità di prodotto. Le operazioni di controllo della Guardia Costiera proseguiranno su tutto il territorio, con l’intento di assicurare la tutela della salute di tutti i consumatori del litorale e dell’hinterland romano.