A Focene il “Nuovo Comitato Cittadino Focene” e il “Comitato Spontaneo Fare Focene” da oggi, lunedì 11 marzo, scendono in strada con i banchetti informativi itineranti sull’Iresa e una petizione mirata a ottenere gli interventi di disinquinamento acustico.

L’imposta

L’imposta regionale riguarda le emissioni sonore degli aeromobili e prevede che i fondi debbano essere “destinati prioritariamente al completamento dei sistemi di monitoraggio acustico e al disinquinamento acustico e all’eventuale indennizzo delle popolazioni residenti delle zone A e B dell’intorno aeroportuale”.

I fondi

“Dal 2014 ad oggi – si legge nella nota dei due comitati −  la Regione Lazio ha incassato 52.692.702 euro. Al Comune di Fiumicino, come anticipo, sono stati trasferiti  1.374.600 euro per intervenire con progetti alla salvaguardia della salute dei cittadini e degli alunni che frequentano scuole che si trovano nei coni di volo dove il rumore degli aerei in decollo e atterraggio producono i più alti livelli di rumorosità”.

I Comitati

Dopo la decisione di utilizzare 200mila euro provenienti dall’Iresa per il risanamento della pineta di Fregene il “Nuovo Comitato Cittadino Focene” e il “Comitato Spontaneo Fare Focene” intendono muoversi sin da subito per indirizzare secondo gli scopi i fondi che da ora in avanti entreranno nelle casse di via Portuense.

“Nei banchetti – si legge nella nota congiunta dei due comitati − che potranno trovarsi presso gli esercizi commerciali della località a seconda del calendario che le due associazioni renderanno noto sulle loro pagine Facebook, i cittadini potranno avere spiegazioni ulteriori sul funzionamento dell’Iresa e al tempo stesso avranno la possibilità di aderire a una raccolta firme indirizzata al Comune di Fiumicino dove si richiedono studi atti a certificare in che modo grava sui cittadini l’impatto acustico degli aeromobili e interventi di disinquinamento acustico su Focene”.