Nei prossimi giorni arriverà una comunicazione informativa a tutti quei contribuenti i quali, dai dati in possesso degli uffici, non risultano in regola con la loro posizione rispetto all’acconto IMU scaduto lo scorso 18 giugno. Nell’ottica della collaborazione e della trasparenza tra il contribuente e l’Amministrazione i cittadini, attraverso tale comunicazione, saranno invitati a prendere contatti o a recarsi presso gli uffici della Fiumicino Tributi, avente sede in Piazza Gen. C.A. Dalla Chiesa, 10, al fine di sistemare la loro posizione contributiva, dimostrando l’avvenuto pagamento dell’acconto ovvero, in caso contrario, usufruendo dell’istituto del Ravvedimento Operoso. Una delle cause per la quale potrebbe non risultare il pagamento del contribuente può essere ad esempio l’errata scrittura nel modello F24 del codice catastale che per Fiumicino è M297, oppure un disallineamento negli archivi comunali che non ha permesso di imputare a nome del contribuente il versamento eseguito. Nel caso in cui la persona che riceverà tale comunicazione avesse già provveduto ad effettuare il versamento è invitata comunque a contattare gli uffici della Fiumicino Tributi S.p.A. Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 ed il martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 17.00. Per informazioni si può telefonare al 06/650432601, inviare un fax al 06/65028555 o una e-mail a imu@fiumicinotributi.it. “Lo strumento del Ravvedimento Operoso consentirà ai cittadini che non hanno ancora versato la prima rata dell’Imu, per svariate ragioni dalle difficoltà economiche alla complessità dei calcoli per determinare il giusto valore, di non incorrere in sanzioni sicuramente più pesanti ed elevate in caso di successivo accertamento formale. Con tale sistema il contribuente potrà sanare la propria posizione debitoria pagando il tributo, gli interessi di mora e una sanzione ridotta in base alla tempestività con la quale avviene l’effettivo pagamento di quanto dovuto”, dichiara l’Assessore al Bilancio Massimiliano Perri.