È stata una Pasqua amara per Attilio Berni. Proprio nella notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile sono stati rubati pezzi importanti della collezione di sassofoni ospitata nel Centro Studi Musicali a Torrimpietra.

Tra questi, un “Selmer” appartenuto al leggendario compositore e musicista jazz, lo statunitense Theodore Walter “Sonny” Rollins, ed altri del 1800 (in basso. la lista pubblicata da Attilio Berni sulla sua pagina Facebook).

Fanno parte della “collezione Berni”, una delle più importanti al mondo nel genere, oltre 600 pezzi, di cui circa 400 sono destinati ad essere trasferiti a breve a Maccarese, dove nascerà il primo Museo del Sax (leggi qui).

A darne notizia, sui social, proprio il musicista e titolare della collezione, il Maestro Attilio Berni, che ha lanciato un appello in favore del ritrovamento dei sassofoni trafugati. Berni ha sporto denuncia ai carabinieri.

Reazioni

Sono state le reazioni e i messaggi di solidarietà ad Attilio Berni da appassionati, musicisti, collezionisti, anche dall’estero, e cittadini.

“Un gesto ignobile – commenta il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino − il furto di oltre una decina di preziosi sax dalla collezione del maestro Berni. Un danno non solo per lui, ma per tutta la comunità di Fiumicino e gli appassionati di musica.
Faccio mio l’appello del maestro Berni per il ritrovamento dei preziosissimi sassofoni trafugati nel giorno di Pasqua dai locali in cui erano gelosamente custoditi in attesa di essere trasferiti, insieme a tanti altri pezzi nel nuovo Museo del sax che inaugureremo presto a Maccarese”.

Berni

“Ringrazio le centinaia di persone – dice Attilio Berni −  che mi stanno ancora contattando a causa di quanto accaduto. Sono ancora frastornato ma commosso dalla presenza e vicinanza che tutti mi state esprimendo”.