Dal Movimento 5 Stelle Fiumicino riceviamo e pubblichiamo.
“Ogni giorno 170 camion pieni di greggio attraverseranno l’Italia dalla Basilicata verso Roma per stoccare il petrolio estratto a Tempa Rossa da Total spa.
Ogni giorno un’invasione sulle strade che minaccerà’ l’ambiente e metterà’ ancora più’ a rischio la nostra salute.
Un progetto pazzesco che è stato programmato mentre gli italiani erano in vacanza, visto che i piani sono stati depositati in pieno agosto mentre tutti erano in vacanza. Nel silenzio generale.
Per poter accogliere il greggio lucano il progetto prevede un ampliamento importante del deposito di Pantano di Grano, di proprietà della Raffineria di Roma Spa, situato al confine con il comune di Fiumicino ed a pochi passi dalla Riserva Nazionale Statale del Litorale.
Per chi fosse interessato, sul sito del ministero dell’Ambiente c’è tutto il progetto, per il quale si chiede addirittura l’esclusione dalla Valutazione di Impatto Ambientale perché secondo la Raffineria di Roma Spa non ci saranno impatti ambientali !!
Gli imprenditori del petrolio pretendono di raccontarci che il traffico dei TIR carichi di petrolio andrà a sostituire quello dei TIR carichi di rifiuti, vista la chiusura della discarica di Malagrotta, senza considerare che quest’ultima continua a funzionare per il pretrattamento dei rifiuti ed i TIR passano eccome.
Inoltre aumentera’ il prelievo di acqua dolce dall’acquedotto romano, ma anche questo problema non viene minimamente preso in considerazione.
Dove è finito il ministro dell’Ambiente così preoccupato per l’emergenza siccità?
Dove sono i ministri in prima fila a parlare di inquinamento ambientale ora che un progetto scellerato vuole far attraversare l’Italia da 170 tir al giorno carichi di greggio?
Cosa accadrebbe se solo uno di essi avesse un problema, un incidente, un imprevisto?
Come sara’ trasportato il greggio dal deposito di Pantano di Grano verso le altre destinazioni, visto il gravissimo sversamento che solo 2 anni fa ha avvelenato le coltivazioni biologiche proprio in quella zona?
Tutto questo accadrà, se non ci opporremo tutti.
Il MoVimento 5 Stelle si opporrà in tutti i modi.
Il Comune di Roma sta preparando le proprie osservazioni da presentare entro il 18 settembre.
I nostri parlamentari, in particolare il portavoce Stefano Vignaroli, stanno scrivendo interrogazioni e predisponendo atti ispettivi.
Tutti i cittadini devono scendere in campo e fare la loro parte.
Stanno giocando con la nostra salute, come sempre di nascosto, approfittando delle ferie e sperando nella disattenzione di chi finalmente si gode qualche giorno di riposo….
Questa volta pero’ si troveranno di fronte un muro di cittadini informati e determinati a non subire questa ennesima aggressione alla nostra salute ed all’ambiente per gli immensi guadagni delle solite lobbies del potere.
A presto con nuovi aggiornamenti”.