Otto nuove piazzole per l’elisoccorso sul Grande raccordo anulare. L’obiettivo è sia quello di garantire soccorsi rapidi ed efficienti, permettendo alle eliambulanze  del 118 di atterrare nel più breve tempo possibile, sia di evitare chiusure e blocchi del Gra in caso di incidenti. Le elisuperfici si trovano  a ridosso delle aree di servizio. Per la loro ristrutturazione  l’Anas e le società che gestiscono le aree interessate hanno investito oltre 250mila euro. Tempo di arrivo nelle piazzole: 4 minuti  dal decollo dalla base di Via Salaria. Le aree interessate dai lavori  sono, in carreggiata esterna: Casilina e Ardeatina; in carreggiata interna: Casilina, Pisana, e Settebagni; sulla Roma-Fiumicino: Magliana Nord. Le altre  due aree saranno completate entro un mese e sono quelle di: Pisana in carreggiata esterna e Selva Candida in carreggiata interna. Ogni piazzola è stata dotata della segnaletica prevista dalla legge, ripulita, recintata e provvista di una manica a vento di segnalazione e di luci. “Fino ad oggi in caso di incidente il Grande Raccordo Anulare si bloccava in entrambe le direzioni, perché l’arrivo dell’elicottero in base ai codici rossi imponeva lo stop del traffico, a volte provocando ulteriori tamponamenti- dice il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – Sul Grande Raccordo Anulare sono circa 1500 gli incidenti ogni anno, non tutti gravissimi chiaramente, ma molti richiedono l’intervento dell’ambulanza  e quello che si garantirà oggi è  il ricovero in pochi minuti nell’ospedale più appropriato. Una grande rivoluzione e soprattutto un altro segnale che passo dopo passo la sanità nel Lazio sta cambiando”.