Era il 1° dicembre del 2006 quando Paolo Scappatticci sollevò per la prima volta la serranda dell’edicola in via Giorgio Giorgis angolo via delle Meduse. Un ricordo che a 10 anni di distanza è ancora ben impresso nella sua memoria: “Quando mi capitò l’occasione di rilevare l’edicola da Giordano Rulli sapevo di dover iniziare un lavoro per me completamente nuovo e che rappresentava una scelta di vita. All’epoca mi ero trasferito da tre anni con mia moglie Silvia e le nostre due figlie Carlotta e Camilla a Fiumicino ma già sentivo di farne parte e questo ha avuto il suo peso sulla scelta”. Sebbene senza alcuna esperienza, con l’aiuto di Silvia, al suo fianco da 24 anni, Paolo con il suo modo di fare spontaneo e cordiale ha saputo subito conquistare la simpatia della clientela, prestandosi fin dall’inizio a soddisfare in tutti i modi le loro richieste. “Il mio obiettivo nel corso degli anni è stato quello di allestire un’edicola sempre più fornita e completa di servizi, ma se mi manca qualcosa non ho mai avuto problemi a rivolgermi ai miei colleghi, con il quali ho cercato di stabilire un rapporto amichevole e di reciproca collaborazione. Ho sempre pensato, infatti, che non bisogna puntare soltanto alla vendita ma accontentare innanzitutto la clientela, che è poi il modo migliore per ognuno di noi per conquistarla e mantenerla fedele. Anche per questo ho scelto di fare un orario continuato e oltre a mettere da parte quello che i clienti mi chiedono faccio anche volentieri la consegna a domicilio, sia a privati come a negozi e uffici, e senza nessuna maggiorazione”.

Chi semina bene può sperare in un buon raccolto, ma la conferma definitiva di aver fatto un lavoro coscienzioso gli è arrivato lo scorso anno, quando decise di dare in gestione l’edicola. “Questo è un lavoro molto impegnativo e dopo quasi 10 anni avevo pensato di staccare la spina. Purtroppo, però, sono bastati 6 mesi di gestione fallimentare per capire che dovevo riprendere di nuovo tutto in mano. È stato un momento molto difficile perché mi sono ritrovato a ripartire quasi da zero, per mia fortuna tanta gente ha accolto il mio ritorno con un affetto misto a sollievo che ha sorpreso me per primo e che mi ha ridato slancio e fiducia”. Il sorriso di Paolo non è di sola facciata ma esprime il suo ottimismo anche in un periodo come l’attuale di profonda trasformazione nell’editoria e nelle abitudini alla lettura: “Se riviste e giocattoli rimangono sempre richiesti, la vendita dei quotidiani ha indubbiamente subito una certa flessione, ma non come comunemente si crede. La percentuale di chi legge le notizie abbonandosi ai giornali online e non limitandosi ai titoli in internet in realtà è bassa e la maggior parte delle persone ama ancora il contatto con la carta e non rinuncia al piacere di sfogliare il giornale pagina per pagina”.

Soprattutto se dà anche il modo di scambiare due parole con persone cordiali e disponibili come Paolo e Silvia. L’edicola Scappaticci è aperta tutti i giorni dalle 5.30 alle 20.00 con orario continuato.