L’emergenza rifiuti non lascia tregua ad Aranova. Roberto Severini, presidente associazione Crescere Insieme, lancia il suo grido d’allarme. “Non è che uno voglia sempre parlare delle stesse cose. È che se i problemi non si affrontano rimangono lì. Aranova è in uno stato di degrado imbarazzante. Io capisco – prosegue Severini – che la colpa sia anche di qualche cittadino che evidentemente ci prova gusto a lasciare la propria immondizia ovunque. Rimane il fatto che qualcuno quei rifiuti dovrebbe raccoglierli e qualcuno questi ‘insozzatori di professione’ dovrebbe beccarli. Non si può scaricare sui cittadini la responsabilità del monitoraggio. Non siamo né sbirri né investigatori privati. Non sta a noi ‘sgridare’ qualcuno che abbandona i rifiuti con il rischio di essere malmenato e rimetterci pure l’osso del collo. I rimedi esistono: foto trappole, telecamere. L’amministrazione le ha pubblicizzate in tutte le maniere, peccato che non l’abbiamo mai viste. C’era poi un accordo con l’Anas: all’amministrazione l’obbligo di pulire le strade di competenza dell’ente in cambio. Peccato non vengano manutenute da oltre due anni. I rifiuti sono ovunque. Qualcuno c’aiuta?”.