“Miasmi simili a putrefazione, mancanza di acqua potabile (quella che c’è è di colore marrone), rubinetti guasti, deiezioni animali e ragnatele che ricoprono i corridoi degli ossari. Tumuli vuoti trasformati in rifugio per piccioni e altri uccelli. Crepe ovunque, wc sporchi, tombini per lo scolo dell’acqua pieni zeppi di cartacce e foglie, terrazzamenti pensili per la tumulazione della salme realizzati quando l’area a terra è vastissima (e qui non se ne capiscono i motivi). Un degrado non tollerabile in un cimitero, per altro inaugurato solo qualche anno fa come Santa Ninfa” è quanto fa notare Luigi Satta della Lista Civica Noi Insieme. “Le sollecitazioni arrivate alla lista Noi Insieme da diversi cittadini sono preoccupanti e purtroppo fondate – fa notare Satta – Nei giorni scorsi mi è stato consegnato l’ennesimo lungo reportage fotografico e video (che dovrebbe far riflettere. Nel mese di settembre la lista Noi Insieme aveva già informato verbalmente gli uffici competenti. Qualche intervento tampone è stato messo in campo. Ma ad oggi la situazione è più o meno la stessa. Ho chiesto al capogruppo della lista civica Noi Insieme, Roberto Severini, di informare la commissione servizi sociali, essendo anche commissario. È necessario al più presto mettere sul tavolo interventi forti per ripristinare la normalità. Così davvero non si può andare avanti”.