Una brutta tegola, proprio quando le cose per la ristorazione di Fiumicino iniziavano a migliorare il caso del dipendente di un locale Fiumicino risultato positivo al Covid-19 ora rischia di far fare un brutto passo indietro. Per questo la reazione della categoria che invita ad evitare speculazioni:

“In queste ora stanno iniziando a girare voci e speculazioni oltre che il solito tam tam social — Massimiliano Mazzuca per l’Associazione Lungomare ed Esercenti di Fiumicino – È invece assolutamente necessario precisare che tutti i locali di Fiumicino stanno rispettando le regole anti-Covid e che non c’è alcun pericolo. Siamo ancora in attesa di capire cosa sia successo e se ci siano state eventuali mancanze, che a noi ancora non risultano. È naturale che se qualcuno ha sbagliato pagherà, come è giusto che sia. Ma fino a prova contraria non c’è alcun colpevole e soprattutto non si può addossare a un comparto che ogni giorno segue scrupolosamente direttive e normative, colpe e sospetti. Lo ribadiamo, i locali di Fiumicino sono sicuri, non c’è alcun pericolo. Quanto accaduto al contrario deve far riflettere tutti sulla necessità di non ‘sgarrare’ di una virgola per evitare che tutto un settore venga coinvolto”.