Califano, ridefinire perimetri Roma Capitale

Il Masterplan Roma 2030-2050 illustrato ieri dal presidente di Unindustria Filippo Tortoriello alla commissione Sviluppo economico della Regione Lazio è ambizioso e di alto profilo. Un piano che porterà la Capitale d’Italia in linea con le grandi città europee. Lo stimolo di Unindustria deve essere uno sprone per portare avanti quell’idea di Città che abbiamo in mente. Penso alla creazione del Politecnico Romano, al piano Roma Città dell’Innovazione, alla mobilità a impatto zero, alla nascita dell’Alta Scuola del Turismo e la valorizzazione di Roma Sotterranea. Ma soprattutto dobbiamo ridefinire i perimetri della Capitale. Non possiamo più pensare a Roma solo ed esclusivamente come metropoli rinchiusa all’interno del Grande Raccordo ma come ente più ad ampio respiro.
I Comuni della Provincia oggi rivestono un ruolo fondamentale per la valorizzazione e il rilancio, soprattutto turistico, del Lazio. Bisogna entrare nell’ottica di fare rete e sfruttare gli innumerevoli tesori storici, archeologici, naturalistici e ambientali. Penso alla Necropoli di Cerveteri, ai porti imperiali di Fiumicino, a Tivoli, alle aree di pregio ambientale che si estendono da Ladispoli fino a Civitavecchia o alla ricchezza enogastronomica dei territorio più interni. Bisogna portare i turisti oltre i percorsi classici. Abbiamo di fronte a noi sfide sempre più complesse che devono essere affrontate con una visione di insieme più ampia.

Michela Califano consigliere regionale del Pd Lazio