Tutto pronto anche a Roma e nel Lazio per la Settimana nazionale della bonifica e dell’irrigazione al via da oggi, sabato 11 maggio.

Un evento che ha assunto contenuti e significati fortemente attuali alla luce dei mutamenti climatici che impongono una severa revisione delle modalità di impiego della risorsa idrica sia per gli usi civili che irrigui in agricoltura e una rivalutazione del ruolo dei consorzi nella salvaguardia del territorio, nella prevenzione e nella gestione delle emergenze climatiche ormai strutturali come alluvioni, dissesti e siccità.

La Settimana della bonifica è promossa da Anbi per favorire il radicamento di una nuova cultura dell’acqua, bene pubblico strategico. Come tutte le rivoluzioni culturali, anche questa non può che partire dal basso e coinvolgere innanzitutto i giovani.

Non è un caso se il Tevere Agro Romano, che opera su un comprensorio di cinquecentomile ettari e che conta oltre trentaduemila aziende consorziate, aprirà i cancelli degli impianti idrovori di Ostia, Maccarese, Fiumicino ai visitatori occasionali, ma soprattutto alle scolaresche.

Mercoledì 15 maggio è in programma la visita degli studenti del Geometri di Ostia, altre sono in via di calendarizzazione.

Sabato  18 maggio la visita dei soci del Cea (Centro educazione ambientale). Poi il tour dei bikers dell’associazione ciclistica Ostia in Bici. Visitabile su prenotazione anche l’’Ecomuseo del litorale romano, allestito a Castel San Giorgio, a Maccarese. Verranno illustrate agli ospiti le attività del consorzio, il suo ruolo strategico per la produttività dell’agricoltura romana, la sua funzione di presidio per la sicurezza idraulica degli insediamenti urbani e produttivi e per la mitigazione dei rischi da sconvolgimenti climatici, diventati una costante del nostro tempo.

Per prenotare le visite, chiamare il Tevere Agro Romano (tel. 06-561941) o scrivere a segreteriagenerale@cbtar.it.